Il nuovo album di Giorgia, intitolato G, è uscito il 7 novembre 2025 ed è già un successo: ha debuttato al primo posto della classifica FIMI e contiene 12 tracce che segnano una svolta nella carriera dell’artista, tra pop, soul e collaborazioni di prestigio come quella con Blanco.
Introduzione
Dopo quasi tre anni dall’ultimo lavoro (Blu, 2023), Giorgia torna con G, il suo dodicesimo album in studio. È un progetto che rappresenta una rinascita artistica e personale, nato dopo il difficile periodo della pandemia e rilanciato dalla sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025 con il brano La cura per me.
Analisi musicale
- Produzione: il disco è stato curato da nomi di spicco come Dardust, Calcutta, Enrico Brun e Michelangelo, che hanno dato un sound moderno e radiofonico.
- Genere: pop e soul, con contaminazioni elettroniche e atmosfere intime.
- Testi: parlano di resilienza, amore e consapevolezza, con un linguaggio diretto ma poetico.
- Collaborazioni: spicca il feat. con Blanco in La cura per me, che ha superato i 60 milioni di stream su Spotify.
Brani chiave
- La cura per me: brano manifesto dell’album, presentato a Sanremo e riproposto anche in versione con Blanco.
- Golpe: singolo intenso e d’autore, scritto con Calcutta e Davide Petrella, che ha segnato uno dei debutti femminili più forti del 2025.
- L’unica: ballata che richiama le atmosfere classiche di Giorgia.
- Niente di male: primo singolo pubblicato nel 2024, che ha aperto la strada al progetto.
Confronto con il passato
Rispetto a Blu, G appare più sperimentale e contemporaneo, con meno ballad romantiche e più brani uptempo. È un album che mostra la voglia di Giorgia di rinnovarsi senza perdere la sua identità vocale.
Impatto e ricezione
- Debutto al #1 della classifica album FIMI e al #3 tra i singoli con La cura per me.
- Grande successo anche nelle versioni fisiche (CD e vinili, inclusi formati limitati autografati).
- Tour nei palasport italiani previsto da fine novembre 2025, già con diverse date sold out.
Conclusione
G è un album che unisce maturità artistica e voglia di sperimentare, confermando Giorgia come una delle voci più influenti della musica italiana. È un lavoro che parla di sé stessa, ma che riesce a coinvolgere un pubblico trasversale, dai fan storici ai più giovani.

