L’emergenza sanitaria non è finita
L’emergenza sanitaria sarà prorogata fino al 31 dicembre 2021. La decisione non è ancora ufficiale ma indiscrezioni costanti spingono a pensare che non ci sia altra scelta per il Governo. La scadenza attuale dell’emergenza sanitaria è fissata per il prossimo 31 luglio. Appare chiaro che, per quella data, nessuno potrà pensare di aver sconfitto definitivamente il Covid19. Se gli esperti hanno stabilito che intorno al 31 agosto, salvo rallentamenti, si potrà iniziare a parlare di immunità di gregge, è inevitabile che nelle prossime ore proprio Mario Draghi si esprima in merito alla proroga dello stato di emergenza. Non si tratta soltanto di una mera data simbolica. Mantenere attivo lo stato di emergenza consentirà al Presidente Draghi la possibilità di emanare nuovi Dpcm o modificare quello vigente fino a tutto il mese di luglio. La maggior parte delle decisioni del Premier dipenderà verosimilmente dall’evolversi della pandemia e dei nuovi scenari che si stanno delineando a livello mondiale.
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I motivi per cui l’emergenza sanitaria sarà prorogata
Non tutto ciò che era nei piani del Governo è andato per il verso giusto. Proprio nel momento in cui la campagna vaccinale stava procedendo spedita, la morte della giovane Camilla ha provocato una brusca frenata. In attesa che le indagini sulla ragazza deceduta dopo una dose di AstraZeneca diano risposte concrete, il nuovo stop ad alcune tipologie di vaccino per le fasce d’età più giovani ha determinato un rallentamento della campagna vaccinale. Mantenere i poteri speciali per Draghi, in questo momento, vorrebbe dire poter ripianificare gli step successivi per arrivare ugualmente all’immunità di gregge. Non finisce qui. Le nuove e temibili varianti del virus impongo riflessioni inevitabili sulle aperture e in materia di regole del distanziamento sociale. L’Italia potrebbe ritrovarsi a combattere con una nuova ondata di variante Delta quando invece si pensa alle zone bianche. Anche in questo caso sarà necessario stabilire il da farsi per evitare una nuova impennata dei contagi. In ultima analisi, c’è ancora da stabilire come gestire il rientro dalle vacanze per milioni di italiani e non soltanto questo. Sarà fondamentale mantenere alta l’attenzione del Governo per determinare come gestire il ritorno a scuola per gli studenti.
I prossimi passaggi ufficiali
Al momento non esiste ancora ufficialità in merito alla proroga dell’emergenza sanitaria. Ci sono, come dimostrato, tutti i presupposti a che la situazione is concretizzi. Già nelle prossime ore, o al più tardi nei prossimi giorni, la discussione sarà argomentata inevitabilmente in Consiglio dei Ministri. Si tratta di un passaggio ufficiale obbligato. Il solo volere del Presidente Draghi non basta infatti a determinare una proroga dello stato di emergenza. È solo una questione di tempo ma è cosa certa che arriverà l’ufficialità: l’emergenza sanitaria sarà prorogata.
