I portici di Bologna, 8.000 ettari di foreste italiane e un’estensione del centro storico di Firenze sono patrimonio dell’umanità.
Ad oggi, sono in totale 59 i siti italiani riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Ai precedenti, infatti, si sono aggiunti i portici di Bologna, un’estensione del centro storico di Firenze e 8.000 ettari di foreste italiane. «Un grande primato», ha dichiarato soddisfatto il ministro della Cultura Dario Franceschini, «che rafforza la leadership culturale del nostro Paese».
La splendida notizia è arrivata proprio dalla stessa Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura che ha, ancora una volta, dato merito alla cultura e alla bellezza made in italy. Molto desiderato questo prestigioso riconoscimento dalla città di Bologna che possiede il primato mondiale per numero di portici: tutti insieme misurano, in lunghezza, più di 38 chilometri solo nel centro storico e raggiungono i 62 chilometri insieme a quelli fuori porta. Inoltre, il portico di San Luca, con i suoi 3.796 metri di lunghezza e 666 arcate, è il portico più lungo al mondo. D’altronde, come anche evidenziato da Franceschini: «i portici hanno valore mondiale».
