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È la vigilia di Italia-Macedonia e il CT Azzurro Roberto Mancini ha parlato nella sala stampa del “Renzo Barbera” dove andrà in scena il match valido per i play off di qualificazione ai Mondiali in Qatar.

Di seguito le sue dichiarazioni:

“Palermo ha sempre supportato l’Italia, con lo stadio tutto esaurito ci saranno molto vicini. Siamo stati a Palermo già tre anni fa e il pubblico si fa sentire. Il fatto che si torni al 100% è qualcosa in più rispetto agli ultimi due anni. Anche se fosse stato al 75%, Palermo avrebbe risposto bene. Speriamo alla fine di essere tutti felici e contenti”.

In merito al tempo impiegato per preparare il match:

“Non abbiamo avuto tanto tempo per prepararla, ma abbiamo lavorato come abbiamo sempre fatto. I ragazzi si conoscono bene e sanno quello che devono fare. La squadra non è cambiata: ha voglia di vincere. L’esperienza del 2017? Non so se può essere un vantaggio o meno: certi momenti possono fare parte di un percorso ma è il passato. Magari si potesse solo vincere… Come ha detto Giorgio (Chiellini, ndr.) bisogna essere concentrati sul campo e pensare al nostro obiettivo, a quello che dobbiamo fare”.

In merito alle avversarie play-off:

“Favorite? Si parte tutti uguali. Intanto ci sono 90 minuti e in 90 minuti può succedere di tutto. Anche nelle partite più scontate. Rigoristi? Ne abbiamo tanti. Se ci sarà bisogno di tirare un rigore in partita, non sarà certamente un problema. Si parte da 0-0, non c’è un risultato da ribaltare. Dobbiamo giocare tranquilli, pur sapendo di affrontare una squadra che difende bene e con qualità tecniche importanti”.

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