18 marzo, in Italia la Giornata Nazionale per le vittime Covid
18 marzo, oggi la Giornata Nazionale per le vittime Covid
È passato già un anno da quelle immagini che cambiarono completamente la nostra concezione in merito al Covid-19. I convogli militari con le bare dei morti covid che attraversano la città di Bergamo, una delle più colpite nella prima vera ondata, è impressa nella nostra mente e lo sarà ancora per molto, moltissimo tempo.
Proprio alla luce delle immagini terribili che un anno fa hanno di fatto aperto la grande ferita che ha portato all’anno della pandemia, che oggi è considerata la Giornata Nazionale dedicata alle vittime della Sars-Cov-2. Madri, padri, figli, amici e conoscenti ci hanno lasciato per un male che ci ha colpito e che tuttora fa parte della nostra quotidianità.
Un anno fa si prendeva consapevolezza di ciò che stava accadendo, della vita che è cambiata e che era destinata a non essere più la stessa. Oggi e ogni giorno dobbiamo lottare per chi non c’è più, ma anche per i più vulnerabili e i più deboli. La nostra vita è cambiata, è stata ridimensionata, ma solo restando uniti e rispettando le regole ne usciremo.
E se siamo riusciti ad avere speranza anche nel periodo più buio di questa pandemia, allora è arrivato il momento di crederci e lottare ancor di più perché uno spiraglio di luce comincia a vedersi in questo tunnel buio e pieno di insidie.
