Ecco che ritorna lo sciame meterorico delle Perseidi, comunemente noto come stelle cadenti, uno straordinario fenomeno che accade quando la Terra, durante il suo tragitto di rivoluzione, attraversa nuvole di detriti e polveri lasciati dalle comete lungo la loro orbita attorno al Sole.
Come osserva l’astrofisico Mauro Messerotti dell’Università di Trieste e dell’istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), anche quest’anno per godersi lo spettacolo più bello bisognerà attendere la notte tra il 12 e il 13 di agosto (con il picco orario il 12 agosto tra le 21 e le 24), complice anche l’assenza della luce dovuta ad Luna crescente, che permettà di scorgere con maggiore facilità la scia luminosa che attraverseranno i nostri cieli.
Tutti ad esprimere un desiderio questa notte.
Tiriamo il naso all’insù, guardiamo il cielo in attesa di scorgere una stella cadente per esprimere un desiderio. Ma perché questa usanza? Qual è la connessione tra stelle e desideri?
Una spiegazione potrebbe trovata nel rapporto tra le stelle e i marinai: l’unico modo che avevano gli uomini per orientarsi in mare di notte nell’antichità era osservare il firmamento, desiderando ardentemente di far ritorno a casa. Basti pensare inoltre che la parola “desiderio” deriva dal latino “desiderium”, cioè “mancanza di stelle”. Per migliaia di anni gli astri sono stati una guida più che preziosa per viandanti e navigatori, e ad essi ci si affidava per ritrovare la via di casa o la meta desiderata.
I consigli per vedere le stelle cadenti
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Sono semplici e sono tre:
- Trovare un luogo buio e poco luminoso
- Avere pazienza prendersi tutto il tempo
- Preferire spiagge e parchi in quanto distanti dalla città e spazi aperti.
Dove vedere in Sicilia lo spettacolo delle Perseidi
Diversi sono i posti per gustarsi questo straordinario spettacolo, dalla terraferma alle isole, la Sicilia regala delle location mozzafiato da cui è possibile vivere il fenomeno delle Perseidi in modo unico ed esclusivo.
Palermo e dintorni:
La Cattedrale, Monte Pellegrino, Torre di San Nicolò, Capo Gallo, Sferracavallo (Barcarello), Lo Zingaro, Monte cuccio, Monte Pizzuta (rilievo più alto della catena dei monti di Piana degli Albanesi).
Siracusa e dintorni:
Fiume Ciane alla scoperta della riserva di Pantalica nella Valle dell’Anapo
Catania e dintorni:
Etna, versante nord est
Riposto e Fondachello
Messina e dintorni:
Spiaggia di Letojanni, l’altopiano dell’ Argimusco
Trapani, Marsala e dintorni:
Marsala, le saline
Trapani Baglio Sorìa ( contrada Soria)
Enna e dintorni:
Troina, il cielo stellato più bello d’italia Monte Muganà, la zona adiacente al rifugio Sambuchello e quella vicina al lago Ancipa.
Segesta e dintorni:
L’imponente e maestoso Tempio dorico
Isole:
Ustica, la rocca della Falconiera
Eolie, cielo mozzafiato nelle isole più piccole come Stromboli e Filicudi
Pantelleria, tra Scauri e Nikà.
