Un pacco, che conterrebbe un ordigno rudimentale, è stato fatto brillare dagli artificieri della polizia di Stato lungo i binari a Militello Val di Catania lungo la tratta Catania-Militello. Nella medesima zona gli investigatori hanno trovato un biglietto contenente minacce rivolte al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Questo episodio non è il primo che si verifica nella zona. È infatti la terza volta che nella zona ci sono ritrovamenti di biglietti di minacce contro il governatore e, in passato, anche contro il sindaco Giovanni Burtone, ex deputato nazionale del Pd.
Sull’accaduto indaga la polizia coordinata dalla Procura di Caltagirone. Sul caso il prefetto di Catania, Maria Carmela Librizzi ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.
Intanto arriva la solidarietà da parte della Giunta regionale:
«Il ritrovamento di una bomba e di una lettera di minacce rivolte al presidente Musumeci è inquietante. Saranno gli inquirenti a chiarire i contorni di questa vicenda ma una cosa è certa: il clima di odio e violenza, non solo verbale, che viene sempre più spesso alimentato strumentalmente, è pericoloso e ormai dilagante. Non nascondiamo la nostra preoccupazione, anche perché si tratta della ennesima intimidazione che riguarda il presidente. A lui, con affetto, la vicinanza e solidarietà della Giunta di governo, sicuri che non si lascerà intimidire e andrà avanti con il coraggio e la determinazione di sempre».
