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I videogiochi sbarcano in Sicilia. La nostra amata isola, infatti, sarà protagonista in due videogames che usciranno a breve.

 

Si tratta di Augustus e di un gioco “Made in Sicily” il cui titolo è ancora avvolto nel mistero.

Due videogiochi che mettono in risalto le bellezze della Sicilia, mostrandola da un punto di vista differente.

Augustus ha come obiettivo quello di far conoscere i principali siti di interesse artistico e culturale siciliani attraverso l’utilizzo di nuove metodologie di educazione come il gaming, espediente ludico-ricreativo che ha lo scopo di raggiungere un’ampia fascia di pubblico.

 

Acronimo di AUgmented Game for Sicilian ToUrism marketing Solutions, un progetto finanziato attraverso l’Azione 1.1.5 del Pon fesr sicilia 2014-2020, Augustus vedrà come protagonista il primo imperatore romano, Augusto. Egli, in veste di “cultore delle arti”, chiederà al giocatore di aiutarlo ad arricchire la propria collezione con pezzi di valore storico-artistico. Il giocatore dovrà, infatti, esplorare i siti, risolvere i misteri, superare i minigiochi e recuperare gli oggetti in palio (statue, quadri, ecc.) che andranno a confluire nella camera delle mirabilia di Augusto.

 

I siti protagonisti del gioco saranno il Parco Archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi (Agrigento), il Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale – Piazza Armerina (Enna), il Parco Archeologico di Naxos – Taormina (Messina) e il Complesso monumentale di Santa Caterina d’Alessandria (Palermo).

 

Il secondo, il videogioco “Made in Sicily”, è un giallo in realtà virtuale che si giocherà in prima persona ed è la tipica avventura punta e clicca con sorprese, enigmi e un percorso pieno di insidie.

 

Studiato per Oculus Quest 2, HTC VIVE e Oculus Rift, e la cui versione preliminare verrà distribuita su Oculus Store e Steam a fine settembre 2021, il videogame è stato prodotto, in Sicilia, da D-Service Italia, un’azienda operante nel settore ICT e delle new technologies. Nello specifico, a curare il progetto è stato lo studio “AlphaOmega42”, interno all’azienda, specializzato nello sviluppo di giochi per dispositivi di telefonia mobile e per la realtà virtuale e aumentata.

 

A parlare dell’obiettivo del gioco, l’a.d di D-Service Italia che ha così commentato:

“Tra i nostri obiettivi – spiega l’amministratore delegato di D-Service Italia, Arduino Leone – c’è quello di raccontare i beni culturali e le destinazioni turistiche attraverso soluzioni tecnologiche moderne ed altamente avanzate. La nostra idea è quella di valorizzare i talenti siciliani e abbiamo quindi coinvolto nel progetto i nostri giovani tecnici informatici e grafici”.

 

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