di Davide Venza
Trionfa il Centro-destra
Il nuovo sindaco di Palermo ha un nome, ed è quello di Roberto Lagalla. Dopo i caotici giorni che hanno caratterizzato queste elezioni amministrative 2022, il capoluogo siciliano si prepara ad una nuova amministrazione. Il risultato finale ha ampiamente rispettato le aspettative, con il candidato del Centro-destra che si è imposto sugli altri, ottenendo il 48% dei voti totali, e assicurandosi 24 seggi su 40.
Franco Miceli si ferma al 29%
Solo il 29% per Franco Miceli: l’architetto, candidato del Centro-sinistra, non riesce ad aggiudicarsi il titolo di sindaco di Palermo. In quanto candidato sindaco secondo per voti, Miceli entra in Consiglio, insieme a tre liste su quattro della sua coalizione. L’architetto si dichiara disponibile nel dare una mano all’interno del Consiglio:” Mi dichiaro disponibile a ricostruire il tessuto democratico della città”. In merito alla sconfitta, Miceli da la colpa a diversi fattori, ma specialmente alla tendenza di astensionismo che ha mantenuto al 41% l’affluenza alle urne, 10 punti in meno rispetto al 2017:” Lagalla sarà il sindaco meno votato della storia della città di Palermo”.
Annullate alcune schede con voto disgiunto
Franco Miceli ha posto l’attenzione anche sulle notizie che arrivano dai seggi riguardanti alcune schede, le quali presentavano voto disgiunto, annullate ingiustamente dai presidenti:” Molti di questi presidenti sono giovani e non conoscono bene le norme elettorali, e tuttavia ringrazio perchè si sono messi a disposizione all’ultimo minuto a causa di questa elezione controversa, condizionata dalla mancanza di 174 presidenti che hanno rifiutato all’ultimo minuto”