Lo stadio Renzo Barbera continuerà ad ospitare le partite del Palermo FC.
Non poteva che essere questo l’epilogo della lunga, lunghissima querelle nata intorno al nuovo contratto di concessione d’uso dell’impianto sportivo al club rosanero.
Dopo quasi ventidue ore e ventotto emendamenti al testo, il Consiglio Comunale ha approvato la nuova convenzione che dà “in affitto” il “Barbera” alla società guidata da Dario Mirri e Tony Di Piazza.
Stadio Renzo Barbera, quanto pagherà il Palermo?
Il contratto ha una durata di sei anni, il canone concessorio resta di 341.150 euro, ma con la possibilità di rivalutazione da parte dei tecnici. Perché sulla base dei divieti anticontagio, a settembre l’afflusso dei tifosi sugli spalti potrebbe essere limitato.
Il Consiglio Comunale dà mandato all’amministrazione di proporre un contratto di sponsorizzazione di due anni e rinnovabile al Palermo FC, per scomputare un massimo di un terzo dell’importo del canone, cioè circa 113mila euro.
Insomma, il prezzo che il club rosanero dovrà pagare per utilizzare il “Renzo Barbera” resta molto alto, ma ci sono diverse soluzioni per compensare la cifra richiesta dal Comune.
Nel corso del Time Sport di oggi, lunedì 27 luglio, l’intervento del consigliere comunale Marcello Susinno. Qui l’intervista:
