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È approdata oggi in Consiglio Comunale la mozione per la sfiducia al Sindaco Leoluca Orlando. Una mozione non approvata.

 

Dopo mesi di botta e risposta tra maggioranza e opposizione, la mozione di sfiducia per il Sindaco è stata finalmente messa ai voti. Con 19 voti favorevoli e 20 contrari, la mozione di sfiducia è stata respinta.

 

Il Consiglio Comunale, riunitosi oggi a Palazzo Delle Aquile, ha votato la mozione di sfiducia che vedeva già le 19 firme dell’opposizione e che contava in altre 5 firme per poter raggiungere le 24 necessarie per approvare la mozione. Delle firme che non sono arrivate.

 

Le motivazioni dell’opposizione sono note: disservizi, situazione cimiteri critica e la mal gestione dei rifiuti.

 

Tra gli esponenti dell’opposizione che hanno spiegato il loro voto favorevole alla mozione, anche Antonino Randazzo del Movimento 5 Stelle:

«Rivendichiamo questa mozione di sfiducia , siamo stati i primi promotori e voteremo a favore. Noi rivendichiamo l’autonomia dalla destra di questa città e dal sindaco Leoluca Orlando. Dovremmo occuparci di beni comuni, riqualificazione delle periferie, ambiente, pianificazione ed invece siamo tutto il giorno al telefono a sentire i problemi dei cittadini e dei nostri consiglieri di circoscrizione per i continui disservizi. Questi disservizi hanno provocato dei disastri. Un amministrazione efficiente non avrebbe permesso la presenza della mafia all’interno della realtà cimiteriale».

 

Al Consiglio Comunale, che si è svolto, su richiesta del Presidente del Consiglio Orlando, a Palazzo delle Aquile, non ha preso parte la Consigliere Comunale Marianna Caronia, che ha però avuto l’autorizzazione per votare la mozione, per cui è favorevole, a distanza.

 

Per poter approvare la mozione di sfiducia erano necessari almeno 5 voti della maggioranza, questi non sono arrivati. Il Sindaco Leoluca Orlando non ha perso dunque la fiducia dei suoi e continuerà il proprio operato.

 

Il Consigliere della Lega Igor Gelarda ha rivolto il suo discorso alla maggioranza:


«Molti tra di voi in maggioranza stanno soffrendo. Due giorni fa il Consigliere Zacco ha sottolineato quanto sia una umiliazione avere la spazzatura alla quale siamo costretti in città. Subito dopo ha pubblicato un post in cui diceva che non era contro l’amministrazione. Il contrasto interno è evidente. La maggioranza è anche quei sacchetti di spazzatura messi lì fuori».

 

Il Consigliere Comunale della Lega si è poi rivolto direttamente al Sindaco Orlando:


«Chi non voterà questa mozione di sfiducia, non ci venga a cercare tra un anno quando gli equilibri cambieranno. Oggi c’è la possibilità di staccare la spina ad un’Amministrazione che non ha più idee. Questa mozione di sfiducia, qualora non dovesse aspettare e lei dovesse rimanere, avrà due vittime: Palermo, che resterà inchiodata a questa Amministrazione scellerata; e lei Signor Sindaco, perché la maggioranza, nel momento in cui non passerà la mozione, le farà pesare questa decisione, alzerà la posta e lei sarà costretto a fare un impasto, cambiando gli assessori e ne dovrà mettere alcuni che non voleva».

 

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