Condividi:

La pandemia durerà anni.

Palermo – “La pandemia durerà anni”. A dirlo è l’on. Carmelo Pullara durante un intervista di Giuseppe Bianca per il Time Magazine. Il deputato di Popolari ed Autonomisti, intercettato all’Assemblea Regionale Siciliana dalla redazione di Radio Time, ha espresso la sua opinione sulla gestione dell’emergenza da parte del Governo Regionale. “Dopo aver studiato attentamente diversi studi – ha detto Pullara – sono arrivato alla conclusione che siamo di fronte ad un’emergenza che di certo non finirà in sei mesi. La pandemia potrebbe protrarsi, durerà anni. Per questa ragione ritengo che la politica siciliana debba strutturarsi per riuscire a contrastare il Covid in maniera organica”.  Pullara non si è fermato soltanto a stimare la durata dell’emergenza: “In seconda analisi mi preoccupa il fatto che stiamo abbandonando la linea di interventi normali in materia di sanità. La pandemia durerà anni, non esiste soltanto il Covid. Non possiamo tralasciare nulla, a partire dalla prevenzione per tutte le altre patologie”.

Chi è Carmelo Pullara.

L’opinione dell’on. Pullara non è soltanto l’idea maturata da un ‘semplice’ deputato dell’Assemblea. Al contrario, il Presidente del gruppo Popolari ed Autonomisti, si è espresso in virtù della sua esperienza nel settore sanità che continua a vederlo come uno dei più stimati dirigenti siciliani in questo ambito. Deputato Regionale, eletto nella lista Idea Sicilia Popolari e Autonomisti nel Collegio di Agrigento, Carmelo Pullara oggi all’A.R.S. Ricopre il ruolo di Presidente del Gruppo Parlamentare Popolari ed Autonomisti. Tra gli altri incarichi, è anche Vice Presidente della Commissione VI – Servizi Sociali e Sanitari. L’on. Pullara è anche componente della Commissione V – Cultura, Formazione e Lavoro, e componente della Commissione Verifica dei Poteri. Dal 2009 al 2012 ha lavorato per l’ARNAS CIVICO di Palermo prima con il ruolo di Direttore Amministrativo e poi come Commissario Straordinario. Carmelo Pullara oggi è Dirigente dell’ASP di Agrigento, assegnato al Provveditorato.

Condividi: