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Oggi, ci ha lasciati Franco Battiato: il cantautore siciliano che ci ha insegnato che la musica può essere una cura.

Oggi, all’età di 76 anni, ci ha lasciati Franco Battiato a causa di una malattia degenerativa.
Poco importa se molti non conoscevano bene le sue canzoni e, da oggi, cominceranno ad ascoltarle. Non è il giorno giusto per polemizzare ma soltanto per ricordare e celebrare. Poco importa se molti, da oggi, si riscopriranno fan di Battiato. Ogni momento è ottimo per imparare ed ascoltare.
Forse, quello di oggi è il momento più triste per farlo ma gli insegnamenti superano le correnti gravitazionali e la morte. La musica, d’altronde, ha il potere di non morire mai.

La musica ha tanti poteri, tra i quali anche quello di unire nella felicità, nella convivialità, così come nel dolore. Noi siciliani ma credo sia opinione comune di tutti quella di sentirci, oggi, un po’ più vuoti e un po’ più soli. C’è chi ha perso un idolo, chi una voce confortante, chi una futura possibilità di trovare in un testo le parole giuste che dentro di noi conoscono soltanto l’alfabeto delle emozioni. L’ultima sua canzone, registrata due anni prima, è “Torneremo ancora”. Un titolo più che mai profetico che celebra la forza di tornare e di rinascere.

Oggi, ci sentiamo uniti nel dolore per la scomparsa di un grande artista che è parte integrante della nostra cultura musicale e di pensiero. È emozionante leggere tanti pensieri e vedere tante foto nei contenitori, seppur virtuali, della vita di tutti noi. È un modo per ricordare e per omaggiare. La musica non ha limiti e unisce tutti. Sentiamoci uniti. Ascoltiamo quella musica che può insegnarci ad essere migliori. Continuiamo ad ascoltarla o iniziamo a farlo, poco importa.

I social invasi nel ricordo di Franco Battiato

Vari gli omaggi per Franco Battiato, dall’ex Premier Giuseppe Conte a Carlo Verdone, da Virginia Raggi a Zucchero. Da Vincenzo De Luca a Enrico Mentana. Molti i pensieri di vari artisti conterranei come Levante, Roy Paci e Carmen Consoli che ha modificato la sua immagine del profilo con il simbolo di lutto. Innumerevoli i messaggi di cordoglio per il cantautore catanese.
Un pensiero di ricordo anche da parte di Vinicio Capossela che lo ha definito “uomo vivo, spirituale, generante, pensante, derviscio danzante”. Telegrafico ma incisivo Vasco Rossi che sul suo profilo scrive “Addio al Maestro Franco Battiato. Viva Franco Battiato”. Parecchio emozionante il pensiero di Gio Evan portavoce delle nuove generazioni che sui social cerca di ripercorrere i più grandi successi di Battiato con alcuni versi:
tu mi hai insegnato
che tutto l’universo obbedisce all’amore,
che per poter vivere
bisogna anche morire un po’
mi hai insegnato a intravedere l’alba dentro l’imbrunire
e che non devo mai aver paura
della mia solitudine
che perfino le aquile non volano in stormi
mi hai insegnato che lontano dalle leggi della vita
si è infelici
e che certi luoghi ci ammaliano
ma sono solo l’ombra della luce
mi hai insegnato che le nuvole
non possono annientare il sole
e che la cura
è una canzone da dedicare
a una sola persona
nella nostra vita
tu difendimi dalle forze contrarie
e non mi abbandonare mai
è tempo di lasciare questo ciclo di vite
la mia casa rimbomba di te
oggi come ieri,
ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza.
[Gio Evan].

Franco Battiato ci ha insegnato che tutto l’universo obbedisce all’amore, proprio quello della sua musica.

Lo ricordiamo con una magistrale interpretazione di una delle sue canzoni più celebri “La Cura” dedicata al prendersi cura di sé stessi per riuscire ad amare.
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