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Sono passati 29 anni dalla strage di Via d’Amelio dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i suoi agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

 

STRAGE VIA D’AMELIO: LE INIZIATIVE A PALERMO PER COMMEMORARE PAOLO BORSELLINO E LA SUA SCORTA

 

Quasi trent’anni da una delle stragi che sconvolsero Palermo e il mondo dopo quella che vide morire i giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani.

Una strage, quella di Via d’Amelio, che è ancora avvolta nel mistero, con depistaggi e false dichiarazioni che portarono a diverse domande a cui tuttora nessuno ha saputo dare risposta. Dall’agenda rossa, da cui il giudice Borsellino non si separava mai, sparita subito dopo la strage di Via D’Amelio, a varie omissioni, indagini parziali e reticenze di Stato.

 

Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d’accordo.

 

La Sicilia, l’Italia, ma non solo, 29 anni fa perdevano un’altra figura importante per la lotta alla mafia. Un esempio, quello dei giudici Falcone e Borsellino, che tutte le persone per bene e i giovani cercano di portare avanti ogni giorno.

 

Le loro idee, le loro battaglie, proviamo ogni giorno a portarle avanti anche nei piccoli gesti di legalità, socialità e altruismo. La loro morte non deve essere vana, loro hanno lottato per noi e hanno pagato con la loro stessa vita. Se oggi possiamo urlare al mondo che “la mafia è una montagna di merda” è anche grazie al coraggio che loro ci hanno trasmesso.

 

In ogni ricatto, in ogni gesto illegale che facciamo, c’è un pezzetto della loro memoria che viene distrutto.

Non è solo con gli eventi o con le passerelle che le loro gesta vengono ricordate, ma anche nelle azioni svolte da ognuno di noi per provare a liberare la nostra amata terra dalle mani mafiose.

 

A loro, che hanno dato la vita per rendere la nostra terra un posto migliore, bisogna dire grazie per il coraggio che ci hanno trasmesso e per i giusti valori da seguire.

Oggi e ogni giorno lottiamo affinché le loro gesta non siano vane.

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