È finalmente in tutte le sale il sequel di Space Jam con protagonista la stella dei Los Angels Lakers LeBron James. Il film, dal titolo “Space Jam – New Legends”, è già al cinema, ma non sta riscuotendo molto successo.
Sequel del film amatissimo del 1996 con protagonista Michael Jordan, Space Jam– New Legends con “The King James” non ha entusiasmato coloro i quali si erano follemente innamorati del primo film. Un cult, una pietra miliare dell’infanzia di tantissime persone e per questo ci si aspettava di più da questo sequel.
La storia incentrata molto sulle vicissitudini familiari che sul protagonista (in particolare sulle pressioni che vive un figlio di una super star NBA), Space Jam 2 ha inevitabilmente cambiato la sua tecnica d’animazione, passando alla classica animazione in 2D al ben più fresco e moderno 3D.
Molte differenze e molti parallelismi rispetto al film degli anni ’90. Come successo in occasione del primo film, anche in questo caso non mancano le stelle NBA e, adesso, anche WNBA. Da Anthony Davis, Klay Thompson, Damian Lillard, Chris Paul e Kyle Kuzma, alle giocatrici Diana Taurasi, Nneka Ogwumike e Chiney Ogwumike.
Basato anche sul potere dei media e dell’industria dell’intrattenimento nella sua interezza, in Space Jam– New Legends non mancano i riferimenti ai più famosi franchise della stessa Warner: dalla serie HBO, ai cinecomic DC, e addirittura per la saga di Harry Potter. Una fusione del mondo cinematografico e televisivo con quello del basket.
Per chi è rimasto legato al primo Space Jam, quest’ultimo potrebbe non trasmettere le stesse emozioni. Forse potrebbe restare nei cuori delle generazioni di oggi, ma alla “vecchia” generazione questo nuovo Space Jam, forse anche alla luce dei tempi diversi, potrebbe non lasciare granché.
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