Con le sue foto ha raccontato la storia
Palermo oggi ha perso uno dei suoi figli più cari. All’età di 83 anni si è spento Gigi Petyx. Un cognome, il suo, che nel corso dei decenni, grazie anche alla passione che è riuscito a trasmettere al figlio Igor, è diventato sinonimo di cronaca, fotografia e professionalità. Gigi Petyx ha letteralmente raccontato la storia con le sue fotografie. In un mondo in cui le informazioni non erano piegate alla logica dell’immediatezza che oggi ci appartiene, Gigi Petyx era sempre il primo ad arrivare dove servivano i suoi scatti. Avrebbe compiuto 84 anni tra qualche giorno, il 9 luglio. Una lunga malattia lo ha portato via all’affetto dei suoi cari ma non muterà mai la stima che tutti continueranno a provare per Lui ed il suo lavoro.
Le sue fotografie
È veramente complicato provare a ricordare tutti gli scatti più famosi di Gigi Petyx. Lo scorso aprile, in occasione della seconda edizione dei premi “Sicilia Cronista”, gli era stato attribuito un riconoscimento alla carriera. Anche in quella occasione è stato emozionante rivedere alcune delle sue foto tra le più celebri. Petyx fu il primo ad arrivare a Montagna Longa quando il DC-8 andò a schiantarsi. Le sue foto resero l’idea di un disastro inimmaginabile. Sempre attivo nei luoghi caldi della mafia della metà del ‘900, Petyx documento con i suoi scatti l’agguato al boss Michele Navarra, ucciso a Prizzi con 92 colpi di pistola. Le sue foto però non parlavano soltanto di mafia. Nei suoi scatti sono impressi anche i digiuni di Danilo Dolci, i personaggi celebri dell’epoca ma anche i volti veri di una Palermo non sempre felicissima. L’obiettivo di Petyx sapeva sempre cogliere le sfumature più belle anche nei meandri meno nobili. Gigi Petyx lascia la sua Palermo e questa terra ma ci lascia anche una memoria storica dei suoi e dei nostri tempi che, grazie al suo lavoro, non potrà mai svanire. Anche per questo la redazione di Radio Time porge ai suoi cari il più affettuoso degli abbracci.