A Lampedusa hotspot saturo
Sono sedici in totale gli sbarchi avvenuti nelle ultime 24 ore a Lampedusa. In tutto, stando ad una prima stima, sarebbero arrivati nell’isola 522 migranti. Numeri che vanno ad aggiungersi a quelli degli altri 13 sbarchi di appena un giorno prima. In totale, nel weekend, le autorità hanno registrato poco meno di 900 persone. È tornato ad essere ingestibile, come è ovvio, l’hotspot di Lampedusa. La struttura, pensata per accogliere non più di 500 migranti contemporaneamente, al momento ospita oltre 1.180 persone. Almeno nelle prossime ore non sono previsti trasferimenti verso altri centri siciliani o del sud Italia e la tensione a Lampedusa è diventata palpabile.
5 vittime a Messina
La crisi non riguarda soltanto Lampedusa. È emergenza anche nel resto dell’isola. A Messina sono giunti 179 migranti e, insieme a loro, sono giunte anche le salme di 5 persone decedute nella traversata. Non si conoscono ancora le cause dei decessi e, come è ovvio, sono partite le indagini per accertare come si siano svolti i fatti. Al largo della Libia i soccorritori hanno intercettato un peschereccio in difficoltà con 500 persone a bordo. Sono stati necessari altri interventi di salvataggio nel canale di Sicilia. Le autorità hanno deciso di dirottare le barche a Portopalo di Capo Passero, altre a Catania e Crotone. Le operazioni sono state rese difficoltose dal fatto che, nella maggior parte dei casi, non si tratta di grandi imbarcazioni. Al contrario, spesso i soccorritori si trovano al cospetto di piccoli ‘barchini’ che, in alcuni casi, vengono intercettati solo all’arrivo sulla terra ferma. Non si esclude che alcuni di questi siano riusciti ad eludere i controlli ed a far arrivare migranti clandestini direttamente in Sicilia senza essere notati.
