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di Davide Venza

Reggina-Palermo: come arrivano le squadre al match di sabato

Il Palermo ha bisogno di ripartire e ha tutte le carte in regola per farlo, già dalla sfida esterna di sabato a Reggio Calabria contro la Reggina di Pippo Inzaghi. Le squadre si preparano al match con sensazioni e stimoli diversi l’una dall’altra. La Reggina viene da un grande successo per 4-0 contro un ancora deludente SudTirol che si ritrova ultimo a zero punti. Per gli amaranto un’ottima vittoria in quanto gli ha permesso di raggiungere il momentaneo terzo posto in classifica con 6 punti. Un esordio tra le mura di casa, al quale mister Inzaghi, non avrebbe potuto chiedere di più: la Reggina ha dominato in lungo e in largo chiudendo virtualmente i conti già nella prima frazione di gioco, esprimendo un gioco voltato all’attacco e mostrando buona organizzazione in tutti i reparti del campo. Diversa la storia per gli uomini di Eugenio Corini: sabato scorso contro l’Ascoli è arrivato il primo ko in questo campionato di Serie B. Una sconfitta per 3-2 che ha interrotto la striscia di risultati utili consecutivi al Renzo Barbera che durava da ben 31 partita. I rosanero cedono il passo ad un Ascoli cinico in una gara nella quale, a fronte di una discreta prestazione, la squadra di Corini ha pagato a caro prezzo le troppe disattenzioni difensive venendo punito da uno scatenato Gondo, autore di una tripletta.

Dilemma formazione per Corini

E’ ora di rivoluzione in casa Palermo. Per la squadra allenata da Eugenio Corini, il quale organico è stato ampiamente assortito nelle ultime settimane, è arrivato il momento di scendere in campo con l’11 titolare pensato per questa stagione di Serie B. Dopo gli ultimi rinforzi, specialmente in mezzo al campo, mister Corini dovrà scegliere se continuare con l’ormai rodato 4-2-3-1 o passare a un 4-3-3. Con gli arrivi di Stulac, Segre e Saric l’idea di aggiungere un uomo in mezzo al campo per avere più dominio e possesso del pallone, sembra la mossa più giusta da provare. Diversa la situazione in difesa. La sconfitta con l’Ascoli ha evidenziato gravi errori singoli, in particolar modo quelli di Crivello e Lancini. I due giocatori, fondamentali nella risalita del Palermo dalla Serie D, hanno lasciato il campo di gioco tra i fischi del Barbera e ora sembrano in uscita. Molte le critiche dei tifosi, che già dalla prossima gara vorrebbero vedere dal primo minuto i nuovi acquisti Bettella e Sala, giocatori d’esperienza che arricchiscono di gran lunga l’organico dei rosanero. Davanti confermatissimo Matteo Brunori, a segno nuovamente contro l’Ascoli. Sulle ali dovrebbero agire da un lato Francesco Di Mariano, e uno tra Roberto Floriano e Salvatore Elia.

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