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di Davide Venza

La coalizione di centrodestra prende il 44%

A seguito delle elezioni politiche di ieri 25 settembre, la coalizione del centrodestra si attesta al 44%. Vittoria netta, soprattutto, grazie alla grandissima percentuale raggiunta da Fratelli d’Italia. Il partito guidato da Giorgia Meloni raggiunge, infatti, il 26%. Male i suoi alleati: la Lega di Matteo Salvini raggiunge un risicato 9% e precipita rispetto alle scorse elezioni, 8% per Forza Italia. Male il centrosinistra, che con il suo 26% non riesce a contrastare in maniera considerevole i nemici del centrodestra. Il PD non supera il 20%: oggi alle 11.30 Enrico Letta commenterà i risultati in una conferenza stampa in Sala Sassoli. Male, in generale, gli altri partiti a sostegno della coalizione di centrosinistra: Alleanza Verdi e Sinistra raggiungono il 3%, +Europa e Impegno Civico non raggiungono neanche l’1%. È andata bene, rispetto agli ultimi sondaggi, al M5S: una risalita raggiunta negli ultimi giorni di campagna elettorale che ha fatto arrivare Giuseppe Conte e alleati al 15%. Per quanto riguarda l’affluenza si tratta di un record negativo: il dato finale è del 63,91%, mai così basso.

CNN: “Meloni presidente del consiglio più a destra dall’epoca di Mussolini”

Sono state delle elezioni piene di polemiche e controversie, che hanno attirato l’attenzione di tutti i media del mondo. Durissimo l’attacco della CNN che non usa mezzi termini per commentare la vittoria schiacciante della destra. L’emittente statunitense ha, infatti, commentato così: “Giorgia Meloni è candidata a essere la Presidente del Consiglio più a destra dall’epoca di Mussolini”. Forte anche il parere del New York Times: “Gli elettori italiani sembrano pronti a voltare pagina per l’Europa. Con la candidata Meloni in testa alle elezioni di domenica, l’Italia potrebbe avere il suo primo leader il cui partito affonda le radici nelle macerie del fascismo”.

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