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Le scuole Tomaselli e La Masa per il progetto Viva Verdi

Non solo Norma al Teatro Massimo. Con il progetto Viva Verdi due scuole palermitane portano in scena ‘Le allegri comari di Falstaff’. Grazie all’ufficio Educational del Teatro Massimo, le scuole Tomaselli e La Masa sono diventate protagoniste del classico di Giuseppe Verdi. Con la regia di Manu Lalli, eserta nel portare in scena i più piccoli, la produzione di Venti Lucenti ha unito l’utile al dilettevole. Il Teatro Massimo in questo modo ha aderito al progetto Viva Verdi, promosso dal Ministero della Cultura e Anfols.
I fondi ricavati dall’acquisto dei biglietti delle recite del 18 aprile de Le allegre comari di Falstaff sono stati devoluti all’acquisto e alla successiva valorizzazione della casa-museo di Giuseppe Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda da parte dello Stato. Oltre all’aspetto benefico, è venuto fuori un lavoro gradevole e divertente che ha avvicinato i più piccoli al magico mondo dell’opera.

La regia di Manu Lalli per valorizzare i bambini

“È bello fare la propria parte in un progetto ad ampio respiro come Viva Verdi”. Così Manu Lalli, regista de Le allegre comari di Falstaff. “Portare in scena i bambini delle scuole elementari è una sfida gratificante. Lavorare con i più piccoli non è più facile o difficile rispetto al gestire i professionisti: è semplicemente diverso. I bambini non recitano – ha precisato la regista – sono loro, sono veri. Bisogna coglierne le sfaccettature ed indirizzarli verso l’obiettivo. Quelle che vivono sul palco – ha spiegato Manu Lalli – sono emozioni vere, autentiche. Sono un bene prezioso per chi fa il mio lavoro”. Proprio Manu Lalli è tra le registe più esperte in Italia nei lavori in cui sono coinvolti bambini. “Quando ho iniziato questo tipo di attività, ho colto diffidenza da parte dei miei colleghi. Adesso – ha detto soddisfatta la regista – in molti vorrebbero essere al mio posto. Per certi versi, mi sento privilegiata”.

Le emozioni dei più piccoli

Costante presenza sul palco, a fianco di Gabriele Zini (Falstaff) e delle sue allegre comari, sono i bambini. “Non ci sono stati particolari problemi – ha detto la maestra Albanese – i ragazzi si sono subito mostrati disponibili ad imparare”.

Per la maestra Favaloro del La Masa l’entusiasmo ha giocato un ruolo importante: “Grande emozione che tutti abbiamo canalizzato verso il risultato finale”.

Il Teatro Massimo attento ai più piccoli

Quello del Teatro massimo con i bimbi è un lavoro che va avanti già da diversi anni. La missione è quella di introdurre i più piccoli al mondo dell’opera con versioni dei classici fruibili anche per i bambini ma non soltanto. L’ufficio Educational del Teatro Massimo è sempre attivo in progetti come Viva Verdi. A parlare è Francesca Falconi, la responsabile dell’ufficio. “Coinvolgiamo tutta la Sicilia in un lavoro gratificante per tutti. Bello constatare come alcuni di questi bambini, alla fine, decidano di intraprendere la via del teatro”.

 

 

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