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  • Robert Plant, la voce dei Led Zeppelin, torna in Italia.

Unica data siciliana il 30 agosto al Teatro Antico di Taormina con quattro nuove cover dei Led Zeppelin.

30 settembre ore 21.30 – Teatro Antico di Taormina

 

La band di Robert Plant,

Saving Grace, ha ripreso il tour il 24 agosto in Slovenia per continuare in Italia con unica tappa in Sicilia, al Teatro Antico di Taormina, in scena il 30 agosto. La band ha svelato una scaletta modificata che include ben quattro nuove cover dei Led Zeppelin.

La band ha eseguito “The Rain Song”, “Gallows Pole”, “Friends” e “Four Sticks” nel suo primo spettacolo del 2023, che dà il via a un tour europeo prima del tour britannico della band a novembre.
Così come si legge sul sito ufficiale dei Led Zeppelin “Robert Plant ha presentato 4 nuove cover dei Led Zeppelin con Saving Grace”.  La band ha apportato modifiche al suo spettacolo dal vivo il 23 agosto quando Deborah Bonham, la sorella di John Bonham, ha menzionato di aver sentito “nuove canzoni” in una prova di Saving Grace in un commento su Facebook dalla fanzine The Lemon Tree.
Abbastanza sicuro, la band ha suonato una scaletta modificata che includeva i suoi debutti dal vivo di quelle quattro tracce dei Led Zeppelin.
Di seguito il video:

Grande attesa, dunque, per i fan dei Led Zeppelin per lo spettacolo di Robert Plant a Taormina in cui presenterà al pubblico insieme a Suzi Dian lo spettacolo “Saving Grace”.

“Saving Grace”, il progetto che vede sul palco Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche), Robert Plant (voce) e Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono, cuatro), ha fatto il suo debutto all’inizio del 2019 con una serie di concerti a sorpresa in piccoli locali in Inghilterra, Galles e Irlanda e, successivamente, un trio di date nel Regno Unito a sostegno della Fairport Convention.
Le esibizioni intime hanno visto la band attingere da un repertorio di “musica ispirata al paesaggio onirico delle marce gallesi”, canzoni che abbracciano i diversi gusti e le influenze di Plant, in particolare la sua eterna passione per il folk britannico e americano, gli spiritual e il blues tradizionale, tra cui un numero di amati standard e preferiti di lunga data di Doc Watson, Donovan, Moby Grape e Low, tra gli altri.

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