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  • Ornella Vanoni è stata una delle voci più iconiche e longeve della musica italiana, capace di attraversare oltre settant’anni di carriera con eleganza, versatilità e intensità interpretativa. La sua scomparsa, avvenuta il 21 novembre 2025 a Milano, ha segnato la fine di un’epoca.

Biografia e primi anni

  • Nata a Milano il 22 settembre 1934, Ornella Vanoni proveniva da una famiglia alto-borghese.
  • Dopo studi in collegi svizzeri, francesi e inglesi, nel 1953 si iscrisse all’Accademia d’Arte Drammatica del Piccolo Teatro di Milano, dove incontrò Giorgio Strehler, suo primo grande amore e mentore
  • Debuttò come attrice nel 1956 e come cantante l’anno successivo, distinguendosi subito per la sua voce calda e inconfondibile

Carriera musicale

  • Considerata la “Signora della musica italiana”, Ornella ha interpretato generi diversi: dalle canzoni della mala al pop d’autore, passando per jazz e bossa nova
  • Tra i suoi brani più celebri:
      • Senza fine (scritta da Gino Paoli)
      • Che cosa c’è
      • L’appuntamento
      • La musica è finita (di Franco Califano)

    Ha pubblicato oltre 100 album e venduto più di 55 milioni di dischi nel mondo, collaborando con artisti come Gino Paoli, Franco Califano e, più recentemente, con cantanti delle nuove generazioni

Vita privata

  • Nel 1960 sposò l’impresario teatrale Lucio Ardenzi, da cui ebbe l’unico figlio, Cristiano, nato nel 1962
  • La relazione con Gino Paoli fu una delle più celebri della sua vita, segnata da grande intensità artistica e personale
  • Ornella ha sempre raccontato con sincerità le difficoltà di conciliare carriera e maternità, un tema che ha segnato profondamente la sua vita

Eredità artistica

  • Ornella Vanoni ha incarnato un modo di fare musica libero, elegante e ironico, capace di unire poesia e sfrontatezza
  • La sua voce ha attraversato tre generazioni, restando attuale fino agli ultimi anni di vita.
  • Nel 2024, al compimento dei 90 anni, dichiarava: “Il jazz ce l’ho dentro. Si può cantare anche a novant’anni”

Conclusione

La morte di Ornella Vanoni, avvenuta a 91 anni per un malore nella sua casa di Milano, ha lasciato un vuoto enorme nella cultura italiana. La sua eredità musicale rimane un patrimonio senza tempo, simbolo di una voce che ha saputo raccontare l’amore, la fragilità e la forza con rara autenticità.