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ZTL, APPROVATA MOZIONE PER SOSPENDERLA

 

Approvata mozione in Consiglio Comunale su una nuova sospensione della ZTL a Palermo.

 

Con 18 voti favorevoli e 3 astenuti, passa una mozione, avanzata dal Consigliere Comunale di +Europa Fabrizio Ferrandelli, che impegna la Giunta a sospendere la Zona a traffico limitato per tutta la durata dell’emergenza Covid in Italia.

Su proposta dell’Assessore alla Mobilità Giusto Catania, la Giunta Comunale aveva approvato all’unanimità il ripristino della ZTL e delle strisce blu a partire dal 3 agosto; il Consiglio Comunale, tuttavia, ha approvato una mozione che riprende, di fatto, quella del maggio scorso, quando si chiedeva la sospensione delle limitazioni in centro per tutta la durata dello stato d’emergenza in Italia. La nuova mozione è approdata in Consiglio a seguito della decisione del Governo nazionale di prolungare lo stato d’emergenza almeno fino ad ottobre.

Palermo, dal 3 agosto torna la ZTL diurna e notturna. Il Comune pensa anche ad una ZTL2

 

L’approvazione della mozione ha aperto una crepa significativa nella maggioranza. Tra i voti favorevoli, infatti, vi sono anche quelli di esponenti della maggioranza come Giulio Cusumano di Azione.

 

Nonostante la decisione del Consiglio Comunale, il Sindaco Orlando resta sulla sua posizione in merito alla ZTL: «Con riferimento al dibattito e al voto del Consiglio comunale, credo utile ricordare che tempi e modalità di riattivazione della ZTL centrale a seguito della fine del lockdown e dell’aumento del traffico nel centro cittadino sono stati dibattuti dalla Giunta comunale, che all’unanimità ha adottato i provvedimenti conseguenti».

Ztl e strisce blu ritornano da oggi a Palermo

 

In merito alle vicende maturate durante il Consiglio Comunale, il Consigliere Dario Chinnici di Italia Viva, che ieri ha abbandonato l’aula virtuale al momento del voto, ha commentato così ai nostri microfoni la mozione approvata in Consiglio:

«Ci siamo espressi più volte contro una riattivazione immediata della ZTL, inopportuna alla luce dell’emergenza sanitaria e delle problematiche della città. Quello che abbiamo contestato è la mancanza di condivisione. Dialogando, una soluzione si trova – ha detto Chinnici- ma servono dialogo e confronto. Stiamo facendo tantissimi sforzi per aiutare il tessuto produttivo, le periferie e la città intera: non siamo contrari alla Ztl, ma c’è un momento per tutto, dobbiamo ascoltare la città. Ci auguriamo che si possa trovare una soluzione che vada incontro alle esigenze dei commercianti e dei residenti».

Anche Antonino Randazzo, consigliere comunale del Movimento 5 stelle, intervenuto ai nostri microfoni, ha commentato la mozione sulla ZTL passata ieri in Consiglio Comunale:  «Avevamo chiesto all’Assessore già a maggio, considerate le emergenze dovute al Coronavirus, e quindi la necessità del distanziamento nei mezzi pubblici ecc, di sospendere la ZTL per tutta la durata dello stato d’emergenza e così è stato fatto. Se la maggioranza vota in una certa maniera, questa è espressione della cittadinanza – continua Randazzo-. Non tenerne conto significa non tenere conto dell’opinione dei cittadini. Nessuno è contrario alla ZTL, ma in questa fase particolare del Covid chiediamo di sospenderla. Cerchiamo di trovare una soluzione. Si dovrebbe avere un dialogo con cittadini, commercianti e residenti. Loro non dicono che sono contrari, ma di rinviarla a quando cesserà lo stato d’emergenza. La Giunta alimenta uno scontro che non fa bene a nessuno. I cittadini chiedono maggiore controllo».

 

Randazzo si è poi soffermato sulla questione del centro storico:

«Il centro storico è l’unica industria della città perché porta turismo. Bisogna trovare un confronto, ma qui si è ridotto tutto ad uno scontro: ZTL sì o ZTL no. Ci sono parti importanti della maggioranza, PD e Italia Viva, che hanno detto chiaramente di posticipare la ZTL. Io non mi aspetto nulla, solamente che qualcuno si dimetta perché è una Giunta totalmente distante dalle richieste dei cittadini».

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