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Le parole del Presidente della Sicilia Nello Musumeci al Time Magazine.

 

Il nuovo DPCM di Conte ha portato a nuove restrizioni e in particolare alla chiusura di bar, ristoranti, pasticceria alle 18. Il Presidente della Regione Nello Musumeci, intervenuto al Time Magazine di oggi, ha parlato proprio della decisione del Presidente del Consiglio dei Ministri e delle misure che ha intenzione di adottare nei prossimi giorni.

 

Di seguito le parole di Nello Musumeci in merito:

 

«La Regione Autonoma di Bolzano, una Provincia, si è dotata di una legge che consente al Presidente della Provincia di adottare delle Ordinanze in misura restrittiva, ma anche estensive. Noi abbiamo fatto la stessa cosa. Dato che la norma adottata della Provincia autonoma non è stata respinta, la Sicilia ha fatto lo stesso e il Parlamento potrà approvare o no. La legge va applicata a seguito del dato epidemiologico del territorio. Se nel mese di aprile o febbraio, Roma dovesse dire di restare chiusi, ma i dati in Sicilia dovessero essere diversi, perché tenere chiuse delle attività? Utilizzo dunque quella legge, dopo aver consultato il Cts, in Sicilia».

 

Il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha anche parlato del Ministro Boccia:

«Il Ministro Boccia, mio amico sul piano istituzionale, non ha compreso che in Sicilia lo Statuto autonomo esiste dal ’47 e continuano a considerarlo superato. Ma su questo punto ci confronteremo anche aspramente. Il Governo formato dai partiti di sinistra e dal Movimento 5 Stelle hanno detto di rivedere questi statuti speciali che ritengono superati. È normale che tali statuti debbano essere adeguati ai tempi, ma non si può pensare di dover considerare la Sicilia alla stregua delle Regioni a statuto ordinario. Siamo una Regione di confine e l’insularità la paghiamo a caro prezzo ogni anno. Io sono autonomista in uno spirito unitario perché l’Unità è un argomento importantissima, tuttavia non è giusto calpestare ulteriormente l’autonomia. Fui contestato per aver detto di evitare di venire in vacanza in Sicilia».

 

 

 

Musumeci torna a parlare delle chiusure:

«Quella di chiudere in Sicilia i ristoranti alle 18 non è stata una buona scelta. Date la possibilità di prendere aerei, vicini, ma non andare ai ristoranti o ai teatri dove le misure di sicurezza sono rispettate. Non c’è posto più sicuro del teatro. Pregiudizio sulla Sicilia? Non è la prima volta. Abbiamo adottato un provvedimento di carattere sanitario sui migranti, ma per il Governo centrale non era così. Uno degli articoli dello statuto, dice che “in alcune circostanze il Presidente della Regione assume il comando delle Forze di Polizia” per il Governo centrale non è applicabile».

 

Secondo Musumeci, l’Italia potrebbe andare verso la chiusura totale, tuttavia la Sicilia si può riprendere prima rispetto alle altre regioni:

«Le esperienze maturate nei mesi della primavera, mi fanno pensare che inevitabilmente andiamo verso le chiusure, ma è giusto un  processo graduale. Se la Germania e la Francia chiudono e intanto in Italia aumentano i contagi, è normale che chiuderemo di nuovo tutto. Sono convinto che la ripresa in Sicilia potrebbe cominciare prima rispetto ad altre regioni. Io intanto incasso una prerogativa autonomista. Se ci saranno le condizioni, il prima possibile spero, perché non allentare le restrizioni».

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