Il gruppo di ragazze in cima alle classifiche – composto da Perrie Edwards, Jade Thirlwall, Leigh-Anne Pinnock e Jesy Nelson – e il dj-produttore sono andati sui social media per prendere in giro una clip del brano.
Accanto all’anteprima, Little Mix ha scritto: “No Time For Tears con @nathandawe”.
La collaborazione è stata co-scritta da MNEK, che ha anche co-pennato e prodotto il loro ultimo singolo di successo, ‘Sweet Melody’, dal loro acclamato album ‘Confetti’.
Il nuovo singolo arriva dopo che Jesy ha recentemente annunciato di essersi presa una pausa prolungata dal gruppo per “motivi medici privati”.
Little Mix il nuovo singolo ‘No Time For Tears’ con Nathan Dawe
Un portavoce ha detto: “Jesy si sta prendendo una pausa prolungata da Little Mix per ragioni mediche private. Al momento non rilasciamo ulteriori commenti e chiediamo ai media di rispettare la sua privacy in questo momento”.
Nel frattempo, i killer di “Black Magic” hanno recentemente insistito che i fan non si rendono conto di “cosa succede dietro le quinte”, e anche se amano la loro carriera, il successo del pop non è stato facile.
Perrie ha detto: “Non credo che ci aspettassimo che fosse così difficile. Quando sei giovane e pensi di essere una popstar, pensi: “Oh, voglio che tutti mi amino e mi chiedano l’autografo…” e poi ti ci butti dentro e pensi: “Porca miseria, è un sacco”.
“Non ci riposiamo, non dormiamo. Ma amiamo il successo, quindi siamo disposti a lavorare per ottenerlo e sono stati 10 anni fantastici!
Leigh-Anne ha aggiunto: “La gente non vede quanto sia difficile, le cose che vanno dietro le quinte. La gente non capisce la pressione. A volte la gente vede le popstar e pensa: “Oh, è glamour e sfarzoso, ma in realtà è difficile”.
Ma il gruppo è felice di avere il sostegno dei propri cari.
Jade ha detto: “Abbiamo l’un l’altro, questo è il bello di essere in una band. Rimaniamo a terra con i nostri amici e la famiglia.
“Quando abbiamo del tempo libero andiamo subito a casa e andiamo a trovare la famiglia. Le nostre mamme sarebbero le prime a rimproverarci se diventassimo un po’ testoni”.
