La musica Soul torna a far capolino nel mainstream musicale, certo non è mai scomparsa, ma come tanti altri generi si alterna alle mode legate ai periodi. La riprova è tangibile per la quantità di produzioni musicali soul in buona parte del mondo già da qualche annetto, ma quanto è successo all’ultima premiazione degli Oscar è una consacrazione. La miglior colonna sonora premiata è stata quella del film SOUL, il film d’animazione della Disney a base di Jazz e Soul, 23 brani musicali creati da Trent Reznor, talento della musica d’avanguardia, cantante, polistrumentista e produttore discografico, anche di Marylin Manson oltre che creatore e leader del gruppo Nine Inch Nails, insieme ad Atticus Ross, anche lui prolifico produttore e componente della band d’avanguardia. A questi 23 brani si aggiungono 13 canzoni scritte di Jon Batiste, pianista e compositore americano molto apprezzato e seguito. Va anche detto che questa colonna sonora aveva già vinto il Golden Globe e il Chicago Film Critics Association Awards.
Per quanto riguarda l’Oscar per la migliore canzone, con somma delusione della nostra Laura Pausini, e di tutti gli italiani che la amano, la scelta è caduta su un’artista Soul contemporanea. H.E.R. con la sua Fight for you, ha vinto su tutti, brano che fa parte della colonna sonora del film Judas and The Black Messiah, dove si narrano una storia reale sulle Pantere Nere, e l’assassinio di uno dei loro esponenti. H.E.R. è una cantautrice afroamericana, che con le sue canzoni Soul e Contemporary RnB ha conquistato mezzo mondo, oltre ad aver vinto di recente 4 Grammy Awards, e adesso ha anche un Oscar. Che tutto questo possa essere un segno per indicarci che per vivere meglio è necessario avere più anima, e quindi Soul? Non lo so, ma potrebbe essere così.