I Maneskin, dopo la rottura con la storica compagna di avventure Marta Donà, a breve chiuderanno un accordo per accogliere come nuovo manager Simon Cowell, la mente dietro il successo globale di X Factor.
Al momento è solo una grossa indiscrezione che arriva dritta dal New York Times, uno dei giornali più importanti in America e nel Mondo, che ha dedicato un lungo spazio alla band di casa nostra e che ha ipotizzato l’unione tra le due parti dopo l’esplosione post Eurovision.
Un indizio ulteriore potrebbe essere anche la ricondivisione sui social da parte di Miley Cyrus delle storie in cui i Maneskin cantano una delle sue canzoni. Miley, infatti, è molto vicina a Cowell e questo avrebbe favorito il dialogo.
Non si parla di uno qualsiasi. Simon Cowell, infatti, è il creatore non solo di X Factor ma anche di Got Talent, oltre ad essere uno dei discografici e produttori più influenti al Mondo.
E’ lecito, chiede il giornale, pensare che con questa carta vincente i Måneskin potrebbero non avere più limiti?
La riflessione non è buttata lì per caso, considerando che gli artisti che partecipano all’Eurovision scompaiono dalla scena appena la manifestazione finisce, cosa che ai ragazzi made in Italy non è successa.
Sono più di 100 milioni le riproduzioni sulle piattaforme di streaming delle loro canzoni più forti, oltre al fatto che sono entrati in classifica anche in America (cosa più unica che rara per artisti del nostro Paese), Inghilterra e in altre decine di Stati sparsi per l’Europa e il Mondo.
Nell’articolo è anche presente la nota estetica che ha favorito il loro ingresso nel cuore dei fan della nuova generazione. Tacchi alti, smalto nero, il trucco scuro sugli occhi sono tutti dettagli visivi che, oggi, aiutano a far passare un forte messaggio di inclusività, infrangendo barriere di genere e sostenendo la causa dell’espressione personale.
Cosa succederà non è, ancora, dato saperlo ma una cosa è certa: hanno tirato giù la porta a forza di rock per entrare a gamba tesa tra i top player della musica mondiale in modo netto e definitivo.
