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Manca pochissimo al quarto di finale di Euro2020 tra Italia e Belgio che si giocherà all’Allianza Arena questa sera alle 21:00. Dubbi di formazione ormai sciolti per il CT Roberto Mancini, con Giorgio Chiellini che avrà una maglia da titolare, salvo sorprese dell’ultimo minuto.

L’altro ballottaggio è quello tra Berardi e Chiesa, con il secondo carico a molla dopo il gol che ha sbloccato gli ottavi di finale contro l’Austria. Proprio il figlio d’arte per eccellenza sembra essere il favorito a partire dal 1° minuto contro la formazione allenata da Roberto Martinez.

Per il resto tutto confermato con il neo parigino Donnarumma in porta, Bonucci ad affiancare Chiellini per contrastare lo strapotere fisico di Lukaku e i due terzini inamovibili Spinazzola e Di Lorenzo (quest’ultimo titolare fisso dopo l’infortunio di Florenzi).

A centrocampo, invece, pare non esserci storia: Verratti, Jorginho e Barella dovranno arginare le azioni offensive degli avversari e fare ripartire la manovra azzurra con tecnica e velocità. Occhio al 12° titolare aggiunto Pessina che, a gara in corsa, potrebbe far saltare tutti gli equilibri con i suoi inserimenti e la sua freschezza atletica.

In attacco, come detto, è corsa a due per una maglia da titolare tra Chiesa e Berardi mentre pare certo l’impiego di Insigne e Immobile a completare il pacchetto offensivo italiano. Alle loro spalle, però, Belotti e Bernardeschi scalpitano. Specialmente l’ex attaccante del Palermo avrebbe ottimi motivi, dopo la partita con l’Austria, per richiamare a se tutta l’attenzione.

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. Ct. Mancini

Dall’altro lato c’è un Belgio che morde le caviglie e spaventa tantissimo per qualità, presenza fisica e costanza di rendimento. Parliamo della squadra N.1 nella classifica FIFA, non di una squadra di seconda o terza fascia come, magari, sono state Galles, Svizzera e Turchia ai gironi ma, anche se fosse così, la partita con l’Austria ha insegnato che nulla è scritto a priori e che, soprattutto, importa cosa dirà il campo al termine dei 90 o 120 minuti, non le classifiche.

Il CT Roberto Martinez ha avuto a che fare con due enormi problemi che portano i nomi di Eden Hazard e Kevin De Bruyne. Fino a questo momento il loro impiego sembra improbabile a causa dei rispettivi infortuni ma, se per Hazard le speranze sono pari a zero, per De Bruyne i giochi non sono ancora chiusi e gli scenari potrebbero cambiare da un momento all’altro.

Per il resto è confermata la formazione che ha battuto il Portogallo e CR7 agli ottavi.
BELGIO (3-4-2-1): Courtois; Alderweireld, Vermaelen, Vertonghen; Meunier, Tielemans, Witsel, T. Hazard; De Bruyne, Carrasco; Lukaku. Ct. Martinez

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