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di Davide Venza

Nelle pompe di benzina prezzi contenuti fino a ottobre

I prezzi di benzina e diesel in Italia resteranno privi di costi di accise almeno fino al 5 di ottobre. Il decreto precedente sul taglio delle accise sui carburanti, in scadenza il 20 settembre, verrà prolungato, al momento, per altri 15 giorni. L’intenzione di allungare gli sconti era stata preannunciata già un mese fa,  ma per farlo bisognava attendere i dati sull’extragettito Iva di luglio grazie al quale la misura continua ad autosostenersi economicamente. Il taglio delle accise porta a un risparmio di circa 30 centesimi al litro al distributore. Tale cifra secondo l’opinione di studiosi ed economisti non sarebbe abbastanza, e andrebbe trovata una soluzione che possa giovare sul lungo periodo.

Assoutenti: “Ci sembra francamente poco”

Il presidente di Assoutenti, associazione che nasce per tutelare e promuovere i diritti fondamentali dei consumatori, ha rilasciato delle dichiarazioni: “Il taglio delle accise è una misura oramai superata e non più adatta ad affrontare l’emergenza prezzi in Italia, soprattutto alla luce della nuova risalita di benzina e gasolio alla pompa. La questione carburanti va affrontata in modo serio. Servono interventi strutturali sulla definizione dei prezzi e una lotta serrata alle speculazioni, in modo da consentire riduzioni dei listini sul lungo periodo”.

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