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  • Buongiorno e benvenuto martedì. Il primo giorno del mese è sempre nuovo inizio, quindi avanti tutta con la grinta e l’entusiasmo.
  • Il primo agosto quest’anno coincide con l’inaugurazione della Giornata Mondiale della Gioventù, un’iniziativa ad alto tasso di coinvolgimento per i più giovani di tutto il mondo.

Giornata Mondiale della Gioventù

La manifestazione ha luogo ogni tre anni in una determinata località del mondo, e quest’anno tocca a Lisbona ospitarla.

La cerimonia è stata proposta per la prima volta negli anni Ottanta dall’allora pontefice Papa Giovanni Paolo II, l’amatissimo Karol Wojtyla, che sui giovani ha sempre scommesso in quanto protagonisti della società presente e futura.

Ma andiamo a scoprire di più sulla giornata internazionale.

Cenni storici e curiosità sulla Giornata Mondiale della Gioventù

Come si anticipava nell’apertura, il primo agosto quest’anno coincide con l’inizio della Giornata Mondiale della Gioventù, anche se sarebbe più corretto parlarne al plurale, in quanto la manifestazione si sviluppa su sei giornate.

La città che ospita l’edizione 2023 è Lisbona, la bellissima capitale del Portogallo che da sempre esercita sui giovani un fascino molto particolare, in quanto sede di importanti istituzioni culturali e incubatore di nuove tendenze.

 

La giornata internazionale ha una lunga storia alle sue spalle: si pensi che fu istituita da Papa Giovanni Paolo II sul finire del 1985.

Il pontefice di allora volle dedicare ai giovani una giornata che li vedesse coinvolti e uniti, nonché partecipi della vita cristiana e accolti in un’atmosfera dove potessero esprimere i loro sogni e desideri per il futuro.

L’edizione 2023 è la prima del periodo post pandemia: l’ultima infatti risale al gennaio 2019 e si svolse a Panama.

Come molte giornate mondiali, anche la Giornata della Gioventù abbraccia una tematica ben precisa in ogni sua edizione. Il tema di quest’anno si intitola ‘Maria si alzò e andò di fretta‘, in riferimento al racconto del Vangelo secondo Luca dove Maria di Nazareth fece visita a sua cugina Elisabetta, un incontro che sancisce il valore della comunione fra generazioni lontane ma unite nello spirito di solidarietà.

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