di Davide Venza
Il Consiglio Comunale invita Beppe Sala a proclamare Milano “Città 30”
Il Consiglio comunale di Milano ha approvato un ordine del giorno della maggioranza che invita il sindaco, Beppe Sala, e la sua giunta, a proclamare Milano “Città 30”. Si tratta di una vera e propria rivoluzione per una metropoli come Milano: infatti, dal 2024, le auto viaggeranno con un limite di 30 chilometri orari in tutta la città e non solo in alcune zone come accade oggi. L’unica eccezione riguarda le strade a scorrimento veloce, nelle quali si potrà andare a 50 km/h. In Italia solo Bologna ha, fino a ora, avviato il percorso per diventare “Città 30”. Nel resto dell’Europa diverse città hanno imposto il limite di 30 km/h all’interno dei centri urbani, tra cui Parigi, Bruxelles, Helsinki, Valencia, Zurigo, Lilla e Bilbao.
Secondo i dati Aci-Istat in città avvengono il 70% degli incidenti in Italia
Portare il limite di velocità massimo a 30 all’ora in città potrebbe ridurre gli incidenti stradali e provocare meno morti sulle strade. I dati Aci-Istat ci spiegano questo, infatti: nelle città avvengono oltre il 70% degli incidenti in Italia e tra le prime cause in assoluto c’è proprio l’eccesso di velocità. Questi incidenti in ambito urbano provocano il 43,9% dei morti e il 69,7% dei feriti. Il consigliere Marco Mazzei, il primo firmatario del documento, ha spiegato che” L’impatto tra un’automobile che viaggia a 50 chilometri orari e un pedone o un ciclista è quasi sempre fatale per l’utente leggero della strada, e al contrario l’impatto a 30 chilometri non è quasi mai letale e offre ampie rassicurazioni sulla minore gravità delle conseguenze”.
