LA CAMPAGNA VACCINALE IN ITALIA VA AVANTI, MA QUALI SONO I DATI REGIONE PER REGIONE? SCOPRIAMOLO
L’allerta è sempre alta, ma rispetto ad un anno fa si vede una luce in fondo a questo tunnel. Da più di un anno in lockdown o semi-lockdown, ma anche l’Italia ha cominciato lo scorso dicembre la sua campagna vaccinale per combattere il covid-19.
Dopo quasi quattro mesi dall’inizio della campagna vaccinale, vediamo i numeri delle somministrazioni sia per regione che per categorie partendo dalla Sicilia.
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I dati sono forniti dal sito del Governo Italiano.
La Sicilia, nonostante la brusca frenata nella campagna vaccinale degli ultimi tempi, è al settimo posto per numero di somministrazioni. A guidare questa classifica, la Lombardia con 1.922.075 vaccini somministrate su 2.529.240 dosi consegnate.
Segue il Lazio con 1.223.302 somministrazioni su 1.529.800 dosi consegnate. Al terzo posto, ecco il Veneto con ben 1.101.587 somministrazioni su 1.265.870 dosi consegnate. Al quarto e al quinto posto troviamo rispettivamente l’Emilia Romagna con 1.032.221 di vaccini somministrati su 1.289.060 dosi consegnate e la Campania 1.017.009 somministrazioni e 1.280.755 dosi di vaccino consegnate. A precedere di un posto la Sicilia, il Piemonte con 959.650 somministrazioni su 1.240.040 dosi consegnate.
Per quanto riguarda la Sicilia, in Regione sono state somministrate 899.257 dosi delle 1.193.875 consegnate, con un rapporto in percentuale del 75,1%.
Di seguito i dati relativi alla Sicilia forniti dal Governo:
In Italia ad oggi, con i dati del Governo aggiornati al 09-04-2021 13:03 sono state vaccinate (sia con la prima che con la seconda dose) 3.723.307 persone. I soggetti maggiormente vaccinati sono quelli che rientrano nella fascia di età 80-89, seguono i soggetti che rientrano nella fascia di età 50-59 e 40-49.
Di seguito il grafico che ci mostra i dati relativi alla vaccinazione in rapporto alla popolazione (dati rielaborati da Repubblica) in Sicilia:
Stando ai dati rielaborati da Repubblica, la cosiddetta “immunità di gregge” si raggiunge nel momento in cui il 60-70% della popolazione e finora quella percentuale è davvero molto lontana.
