Un epilogo che nessuno, il primo lui, voleva che arrivasse. Con la sconfitta della Spagna in Coppa Davis Rafa Nadal dice ufficialmente addio al tennis.
Il fuoriclasse spagnolo ieri a Malaga ha giocato l’ultimo match di una carriera leggendaria.
Dopo 20 anni di carriera, a 38 anni e con 22 Slam vinti Nadal saluta dopo un’ultima sconfitta in doppio proprio davanti il suo pubblico.
“Sono un privilegiato di avere ricevuto l’affetto di tutto il mondo ma specialmente degli spagnoli – ha detto Rafa davanti a un palazzetto commosso -. Devo congratularmi con i ragazzi olandesi e salutare i miei compagni di squadra. Non è andata come speravo, ma ho dato tutto quello che avevo. Questo è il mio ultimo giorno da tennista professionista. Ora toccherà a voi ragazzi proseguire il lavoro. Non è mai facile smettere, amo ancora il tennis da morire ma non riesco più ad essere competitivo. Il corpo non me lo permette più. Abbraccio la mia famiglia e tutti gli amici. Durante il ventennio da professionista ho cercato di cambiare staff il meno possibile e ho sempre avuto vicino la gente cui volevo bene. Non pensavo di poter avere una carriera così vincente. La mia famiglia mi ha insegnato l’educazione e aiutato a tenere sempre i piedi per terra. Certo che si ricorderanno di me per i tornei vinti, ma ci tengo di più ad essere ricordato come una brava persona”.