La Scala del Calcio e teatro dei più grandi e importanti eventi live, lo Stadio San Siro a Milano, oggi è stato il teatro scelto da Assomusica per lanciare, una volta per tutte, un messaggio chiaro al Governo: riapertura al 100% della capienza dei luoghi atti ad ospitare eventi e concerti dal vivo.
La tribuna, composta da tutti gli addetti ai lavori del comparto degli spettacoli dal vivo, ha parlato chiaramente e direttamente per voce di Clemente Zard (Vivo Concerti), Ferdinando Salzano (Friends And Partners), Roberto De Luca (Live Nation) e in collegamento Zoom anche Maurizio Salvadori (Trident Music), chiedendo a gran voce un ultimatum al Governo presieduto da Mario draghi su una data definitiva e mai più modificabile per potere tornare a organizzare concerti ed eventi dal vivo con la capienza aumentata al 100%, seguendo la logica dell’introduzione del green Pass che, altrimenti, “spiegateci che senso abbia” come ha detto Salzano durante uno dei suoi interventi.
Noi di Radio Time siamo stati lì per supportare la filiera e per raccogliere l’invito di Clemente Zard: “vorremmo che la stampa, le radio, i mezzi di comunicazione ci aiutassero ad amplificare il nostro messaggio e la nostra idea una volta per tutte, tutti uniti a sostegno della musica”.
Durante la conferenza è stato chiesto se il concerto provocatorio di Salmo a Olbia abbia avuto ripercussioni su Assomusica e la risposta è stata un secco “no“, mentre per quanto riguarda il post di Cosmo sul “prendersi le strade” è stato specificato che si è trattato di una boutade, una provocazione senza nessun fine violento.
Tra le altre cose, è stato anche chiesto se ci fossero gli estremi per improntare una class action contro lo Stato per chiedere un risarcimento danni ma, anche in questo caso, si è preferito glissare sull’argomento. Qualora si procedesse in questa direzione i tempi per le riaperture si allungherebbero a dismisura, cosa che danneggerebbe tutte le parti in causa, inclusi i consumatori.
Presente alla conferenza anche Alessandra Amoroso che non ha parlato ma che ha ampiamente dimostrato con i fatti di supportare la causa.
Contemporaneamente, sui social, centinaia di artisti hanno scelto di pubblicare il manifesto di Assomusica.
Il punto focale di tutto l’incontro è stato ribadire con fermezza che non esiste un piano B, non esiste più l’idea di una riapertura che sia al di sotto del 100% della capienza e non verranno accettati compromessi perché, stando alle parole del presidente di Live Nation Italia Roberto De Luca, i fatturati piangono e le perdite economiche sono superiori al 90%.
Per ribadire il concetto, è stato mostrato sui maxischermi anche il video di Giuseppe Conte ai suoi comizi gremiti di gente.
L’ultimatum è fissato per la fine della prossima settimana, non verrà accettata alcuna proroga. Adesso la palla passa al Ministro Franceschini e al Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Come Radio ribadiamo con forza la volontà di divulgare il messaggio e le richieste di Assomusica, sperando che possano arrivare risposte concrete in brevissimo tempo.
