Continua a crescere in Sicilia la percentuale di vaccinati tra il personale scolastico: solo il 5,6 per cento deve ricevere ancora la prima dose, quindi poco più di 7 mila soggetti su una platea di 135 mila persone.
«Questo significa – spiega l’assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale, Roberto Lagalla – che il 94 per cento fra docenti e personale scolastico ha quanto meno iniziato il processo di immunizzazione con la somministrazione della prima dose o ha già ricevuto la dose unica. Continueremo, quindi, con la campagna di sensibilizzazione presso le scuole e con il monitoraggio costante anche attraverso i test salivari, così come comunicato giorni fa insieme all’assessore alla Salute, Ruggero Razza. Tutto questo affinché l’anno scolastico, che sta iniziando, possa procedere in presenza e, soprattutto, in sicurezza».
In Sicilia, secondo i dati aggiornati ad oggi e comunicati dall’assessorato regionale all’Istruzione, d’intesa con l’assessorato alla Salute, l’84 per cento del personale scolastico ha completato l’intero ciclo vaccinale e il 94 per cento ha ricevuto la somministrazione di almeno una dose o della dose unica. Rispetto alla rilevazione del dato di fine agosto, le percentuali sono in aumento di quasi il 10 per cento e ciò ingenera la speranza di raggiungere il 100 per cento di immunizzazione degli operatori scolastici.
Relativamente alla campagna di vaccinazione rivolta alla fascia tra i 12 e i 19 anni, ad oggi il 56,62 per cento (quindi oltre 225 mila ragazzi) ha già iniziato il ciclo vaccinale, mentre è già immunizzato il 41,37 per cento. Nei primi giorni di agosto, invece, aveva già ricevuto il vaccino circa il 40 per cento di loro.
In particolare, ha già ricevuto almeno una dose: il 65,28% dei ragazzi in provincia di Palermo; il 66,38% ad Agrigento; il 60,91% a Ragusa; il 61,89% a Enna; il 58,76% a Trapani; il 57,66% a Caltanissetta; il 51,86% a Siracusa; il 47,83% a Catania; il 44,21% a Messina.
Come previsto dall’ultima circolare, firmata da Lagalla e Razza, dalla seconda metà di settembre sarà ammesso l’accesso delle Usca scolastiche negli istituti che ne faranno richiesta, per promuovere le vaccinazioni sia tra gli studenti della fascia 12-19 anni, sia tra gli operatori scolastici non ancora immunizzati. I dirigenti scolastici potranno richiedere alla ASP tanto la somministrazione di vaccini a scuola, quanto il monitoraggio sanitario mediante tamponi.
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